TECNOLOGIE PER I BENI CULTURALI
(TCH – Technology for Cultural Heritage)
TECNOLOGIE NELL'AMBITO DI RICERCA DIAGNOSTICA E CONSERVAZIONE
ELENCO TECNOLOGIE (ordine alfabetico)
Acceleratori lineari per elettroni
Rivelatori di radiazione luminescenti a film sottile di fluoruro di litio. Acceleratori lineari per elettroni a radiofrequenza in banda s per ricerca e applicazioni industriali
Caratterizzazione del radiocarbonio
Il Laboratorio Isotopi del Carbonio opera dal 1985 ed è il più antico tra i laboratori di radiocarbonio operanti in Italia.
Caratterizzazione ottica, spettroscopica e microbiologica pre e post irraggiamento gamma
Caratterizzazione degli effetti delle radiazioni gamma per applicazioni nel campo della conservazione e protezione dei beni culturali.
Compact Advanced Laser Induced Fluorescence Friendly Operating - CALIFFO
Dimostratore per misure di fluorescenza indotta da laser a scansione. Il sistema rivela e caratterizza attacchi biologici su superfici storiche ed artistiche
Dimostratore in laboratorio e in situ per l'integrazione e la mutua validazione delle differenti tecniche di diagnostica non distruttiva per indagini conoscitive e verifica degli interventi conservativi
Il sistema 3D Vision e la piattaforma virtuale Dysco realizzato dall’ENEA, costituiscono un sistema unico in Italia con cui è possibile la condivisione in remoto della sperimentazione sulle tavole vibranti, con scambio delle informazioni e dei dati in tempo reale.
Dimostratore PIXE basato su acceleratore di protoni
Il dimostratore utilizza un fascio di protoni, prodotto da un acceleratore lineare, per analisi stratigrafiche e per rilevare gli elementi chimici che compongono il campione (analisi non distruttive)
Dimostratore Raman a Eccitazione Multipla - DREAM
Caratterizzazione dei materiali utilizzati nei manufatti mediante spettroscopia Raman. L’analisi del segnale Raman emesso dal campione in esame può permettere l’identificazione della sua composizione chimica.
LIBS RAMAN Integrated System LIRA
Dimostratore per misure di Laser Induced Breakdown Spectroscopy e spettroscopia Raman
LINAC - LINear ACcelerator
Dimostratore di trattamenti di volume per rimozione di biodegrado e organismi infestanti nei primi strati di manufatti (carta, tela e legno)
Nanocompositi per i beni culturali
Le nanopolveri prodotte mediante pirolisi possono essere di diversa tipologia: dai materiali ceramici, agli ossidi ceramici, come Al2O3, TiO2 e Fe2O3, alle nanoparticelle di Si e materiali contenenti silicio come SiC, Si3N4 o SiO2. Queste posso essere utilizzate per applicazioni strutturali in nanocompositi e per ricoperture come coatings protettivi nel settore dei Beni Culturali.
Nanopolveri protettive da sintesi mediante pirolisi laser
Creazione di nanocompositi usati come protettivi e consolidanti
Nanostrutture: nanopolveri e materiali porosi
Produzione di nanopolveri mediante pirolisi laser con dimensioni e morfologia controllata. Le nanopolveri ceramiche hanno proprietà meccaniche, termo meccaniche e funzionali superiori ai materiali convenzionali. Le nanostrutture trovano largo impiego in numerosi campi legati all'energia ed all'ambiente.
Spettroscopia RAMAN per misure e controlli non distruttivi in campo diagnostico
La spettroscopia Raman è una tecnica di analisi dei materiali basata sull’effetto Raman che consiste in un fenomeno di diffusione non lineare di una luce monocromatica da parte del campione analizzato, specifica per ogni sistema.
SPRITZ - SPettrometro Imaging al Terahertz
Dimostratore per la caratterizzazione morfologica e chimica mediante spettrometro THz-TDS. Tecnica in grado di ricavare informazioni morfologiche (stratigrafia) o legate alla composizione chimica del manufatto analizzando la risposta del campione nella regione del lontano infrarosso