Tecnica non invasiva che rende visibile quanto è presente sotto lo strato pittorico superficiale.

Telecamera con tubo Vidicon 

Telecamera con sensore CCD

La riflettografia infrarossa è una tecnica d’immagine non invasiva per lo studio della genesi pittorica dei dipinti ed è di particolare ausilio per lo storico dell’arte. La tecnica permette, se vengono soddisfatte alcune condizioni, di rendere visibile quanto è presente sotto lo strato pittorico superficiale, consentendo di leggere l’insieme del disegno sottostante (underdrawing), dal vero e proprio disegno preparatorio a o tracce di esso (ombreggiature, modellato, elementi prospettici ) a date, firme, codici cromatici, fino ai veri e propri pentimenti. La tecnica opera nel campo del vicino infrarosso (range dello spettro elettromagnetico compreso tra 0.8 e 2.2 micron) e le immagini acquisite, elaborate con il software Photoshop, sono utilizzate per la ricostruzione dell’immagine IR del dipinto.

Dipinti su tavola e tela