Nanopolveri protettive da sintesi mediante pirolisi laser
Afferisce alle seguenti tematiche di ricerca:

TECNOLOGIA

NANOPOLVERI PROTETTIVE DA SINTESI MEDIANTE PIROLISI LASER

Creazione di nanocompositi usati come protettivi e consolidanti 

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STRUMENTAZIONE

 L’impianto di pirolisi laser "Lucifero" è costituito da:

  • Laser di potenza a CO2 (emissione continua a 10.6 µm con una potenza fino a 2 KW)
  • Camera di reazione a pressione ed atmosfera controllate
  • Sistema di raccolta che convoglia le polveri prodotte su appositi filtri raccoglitori.

E’ anche installato un sistema di evaporazione di precursori liquidi.

APPLICAZIONE

L'impianto Lucifero permette di effettuare la sintesi mediante pirolisi laser di diversi tipi di nanoparticelle caratterizzate da una ben definita composizione chimica, dimensione e struttura.

Le nanoparticelle possono essere utilizzate nel restauro conservativo di differenti tipologie di bene culturale: materiale lapideo, dipinti, carta, e così via. Le nanoparticelle infatti possono essere opportunamente modificate sulla superficie, in modo da renderle compatibili con diversi materiali e per aumentare le loro proprietà come protettivi o consolidanti in fase di restauro del bene culturale. Le nanoparticelle (tal quali o modificate) possono essere disciolte in solventi o in polimeri di diverso tipo ed essere così applicate sul manufatto artistico.

In generale, l'applicazione di un protettivo contenente nanoparticelle rende la superficie del bene culturale più resistente all'acqua e ai composti disciolti in acqua. Inoltre, date le dimensioni nanometriche, può penetrare nelle superfici porose e avere un effetto consolidante. Più specificamente poi, il TiO2 possiede proprietà autopulenti e biocide, mentre il SiC ha elevate proprietà termiche.

CAMPO DI APPLICAZIONE

Materiale lapideo, dipinti, carta.

Ultima modifica: 26 Marzo 2019

IN COLLABORAZIONE CON

CNA
CONFAPI
CONFARTIGIANATO
CONFINDUSTRIA
UNIONCAMERE
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