Una ricerca ENEA ha dimostrato che è possibile rendere più ecosostenibile l’allevamento di insetti per realizzare prodotti da utilizzare in diversi settori
Aumento record delle fonti rinnovabili (+25%), forte diminuzione delle emissioni di CO2 (-6% contro -4% dell’Eurozona), minimo storico per il contributo delle fonti fossili (38%)
Sono oltre 10 mila le diagnosi energetiche inviate all’ENEA da circa 6 mila imprese italiane nel 2023, portando a quasi 40 mila il numero complessivo delle diagnosi raccolte dal 2015
Implementare tecnologie nucleari innovative di piccola taglia, come gli Small Modular Reactor (SMR).
Uno studio di ENEA e Università della Tuscia (coordinatore) ha permesso di evidenziare un elevato contenuto di molecole benefiche nel prodotto di scarto della lavorazione del pomodoro.
Un cerotto biodegradabile che cura le lesioni della pelle grazie a un unguento brevettato incorporato nelle sue nano fibre
Si chiama Suprema ed è la start-up innovativa nata come spin-off dell’ENEA con l’obiettivo di realizzare il più grande impianto europeo per la produzione di nastri superconduttori ad alta temperatura critica.
In Italia, il risparmio non è solo quello delle famiglie. Quasi un quinto di quello che produciamo viene dal riciclo: nel tasso di utilizzo circolare di materia siamo secondi solo alla Francia.
I ricercatori ENEA del Centro Ricerche La Trisaia (Matera) hanno brevettato un processo, facilmente trasferibile a livello industriale, che consente di estrarre dai lieviti rossi la torularodina, un carotenoide con proprietà antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti, utilizzabile nella produzione di nutraceutici e farmaceutici.